Al di là della soglia del bisogno di esistere

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La metamorfosi avviene


Ora sappiamo è un processo naturale in noi
è un dono che ci è stato concesso
che non sapevamo più d'avere


Latente dentro di noi fino al momento in cui
le contingenze esterne
o il nostro anelito ad una crescita interiore
ci hanno portato al Riscatto che
trascendendo le nostre limitazioni
e i luoghi comuni conosciuti
ci hanno fatto uscire dai canoni
della restrizione mentale impostaci
e coattivamente subita
per buona parte della nostra esistenza


Capito di avere le Ali s'incomincia a Volare


Prima tentennanti
goffi indecisi spauriti
ancora incerti
delle nostre capacità e possibilità
di essere in grado di farlo


Ma già s'incomincia a sentire
l'ebbrezza del librarsi
e si percepisce
un'ineffabile profumo di libertà


E più si vola in alto
più ci si innalza
e si vincono le nostre resistenze
più facile e armonioso diventa il volo


Planando su picchi e valli
ci s'avvicina all'essenza inconfutabile
della nostra Natura più profonda
è così che s'intuisce che
la nostra Essenza è nata per questo


Ci hanno per millenni convinti che esistesse
per noi un destino
e che questo destino consistesse
nel rimanere confinati nell'ambito
della mera materialità dell'esistenza


Ora finalmente comprendiamo
che non è così
e non solo
comprendiamo anche
come sia facile uscire dai vecchi schemi
da quei vecchi abiti che ci hanno calato addosso
e costretto ad indossare


E così 
riprendiamo a volare




E così E'


eco 


03/03/08


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Collasso energetico e trascendenza oggettiva

Benedetto colui che trascende
la conoscenza soggettiva
e s'approssima alla consapevolezza collettiva

L'Energia lavora così
scava nel fondo di ogni coscienza
fino a raggiungere il fondo e svuotarla
di ogni percezione acquisita di ogni pregiudizio
di ogni forma-pensiero
di ogni falsa idea e cognizione logica
innestatasi sulla coscienza arbitrariamente
e l'espelle

Dopo il vuoto assoluto
la coscienza diviene un recipiente
pronto a riempirsi di nuove elaborazioni
intuizioni e percezioni
mai sentite e provate prima
che aprono la strada
ad un nuovo percorso di consapevolezza
che trascendendo
le soglie delle esperienze umane soggettive
abbraccia gli ambiti più estesi
dei bisogni collettivi

Il passaggio non è facile ne' indolore
e nemmeno il percorso agevole e lieve

Svuotandoci ci toglie certezze e sicurezze
che siano pure state false
in ogni caso
hanno sempre contribuito a crearci un'identità
sia pur fittizia

Una falsa sicurezza e coscienza interiore
è pur sempre un barlume di coscienza

E ora da un istante all'altro
così all'improvviso
inaspettatamente c'è il vuoto assoluto

Non è facile da reggere
quel che si credeva
fosse il nostro carattere non esiste più
è crollato come il muro di Berlino
e le macerie sono anche di intralcio
e c'impediscono di vedere
un ipotetico percorso davanti a noi

Supposizioni o certezze o quel che siano
su chi fossimo realmente
non ci sono più
potevamo essere insicuri su qualcosa
ma qui ora
a questo punto
è l'apoteosi dell'incertezza
non solo non siamo più sicuri di chi siamo
abbiamo insicurezze e perplessità su tutto
o quasi tutto ciò che ci circonda

Sicuramente non è una situazione stabile
la mente vacilla
tutto è in discussione
ogni cosa ci sembra vana e senza senso
in poche parole
abbiamo perso ogni riferimento

Siamo come una bussola
in assenza di campo magnetico
non sappiamo più dove siano i poli
e la confusione è enorme
impazza e fa da padrona dentro di noi
E' il caos contrapponendolo per antitesi
all'ordine sia pur stato presunto
che eravamo convinti di gestire e padroneggiare

E' la fine del conosciuto
del familiare
e l'inizio dell'oscuro del mistero

E' la fine di un'era
un passaggio epocale di transizione
verso un nuovo periodo
di cui non conosciamo l'evolversi
e ignoriamo il futuro
è un viaggio verso lidi sconosciuti
ancora da scoprire
di cui non abbiamo nessuna mappa ne' rotta

E' un viaggio nel nulla e nell'ignoto

Ed ecco che le antiche reti
tornano a stringerci nelle loro maglie
la morsa della paura ci attanaglia
e ci blocca il respiro

Non riconosciamo più noi stessi
e non riconoscendo noi stessi
tutto ciò che ci circonda
diventa alieno e indecifrabile
non ci compenetra più
non più confacente a noi
ci diviene estraneo

In questa fase
lottiamo per la sopravvivenza
in modo passivo
è la nostra una resistenza passiva
temiamo di esporci
ci sentiamo fragili
senza corpo ne' sostanza
inconsistenti e in balia
di eventi minacciosi e sconosciuti

La nostra sicumera è sparita
e al suo posto c'è solo insicurezza

Siamo al di fuori del bene e del male
fuori del tempo
non abbiamo più logica ne' raziocinio
per interpretare la nostra nuova realtà interiore
abbiamo perso ogni sistema di riferimento

E' proprio in questi momenti
in questa fase in cui
sembra che tutto sia perso
e che la desolazione e la depressione
prendano il sopravvento su di noi
ingurgitandoci nei gorghi dell'abulia mentale
che avviene il processo di guarigione

Abbiamo toccato il fondo
le nostre energie sono sparite
e non ne abbiamo più il sentore
ci sentiamo svuotati
di ogni forma di forza
abulici interiormente e inermi fisicamente

Siamo annichiliti
dal nostro stesso stato fisico e mentale
non abbiamo più risposte
e non ci poniamo nemmeno più domande
Siamo astènici intellettualmente
il nostro quoziente intellettivo
lo sentiamo paurosamente
avvicinarsi ai valori più bassi

Ed è proprio questa la fase in cui il nostro Riscatto
ci salva dall'oblio della coscienza

La nostra Salvezza è proprio costituita
dal vuoto mentale che si instaura successivamente
al nostro sbarazzarci di tutto ciò
che ci aveva invaso la mente
monopolizzando i nostri modi di pensare

Modi desunti e assorbiti
dai contesti e realtà in cui finora abbiamo vissuto
ereditati e trasmessi per svariate vie
e in diversi modi al nostro intelletto
che gradualmente avevano finito
per colonizzare tutto il nostro essere

Tutti i vecchi archetipi stanno svanendo
e al loro posto
ora che il vuoto mentale
è completo e totale
cominciano ad affiorare
nuove certezze
che ci condurranno
a una nuova visione della realtà

Ora non c'è più per noi
nulla di assodato e scontato
non c'è più nessun retaggio
nessun pregiudizio
nessuna presunzione di essere depositari
di qualsivoglia esclusiva obsoleta
aleatoria
illusoria verità

Non c'è più nulla e ci si apre davanti il Tutto

Sgomberando la nostra mente
abbiamo effettuato un salto di qualità
nella cognizione logica presente
liberandoci di false realtà e stereotipi passati
stiamo eliminando insieme a loro
i sentimenti negativi ad essi associati

Stiamo rinascendo
dalle nostre ceneri come l'Araba Fenice
facendo piazza pulita
cancellando e rimuovendo
tutti i blocchi mentali e psichici che
ne fossimo consapevoli o no
ci tenevano ancorati alla vecchia matrice
in cui venivamo intrappolati
da emozioni non nostre
assorbite altrove e da altri
che c'impedivano di vivere le nostre emozioni

La vecchia matrice è distrutta
l'abbiamo neutralizzata
ora superati i dubbi
continueremo ad evolverci
costruendo la coreografia
per il nostro nuovo
Essere di Luce


E così E'

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eco 

03/03/08

Il gioco sottile dell'Energia

L'Energia ci alimenta

è un ponte di Luce tra noi e l'esistenza

Compenetrandoci ci rende idonei

ad affrontare la realtà che ci circonda

Ci dona la spinta

l'ardore e l'ardire

per immergerci nel Tempio della Vita

consapevoli delle nostre forze e dei nostri limiti

senza averne ne' orgoglio e ne' timore

L'Energia ci sorregge

ci stimola al confronto

alla ricerca e all'avventura

Ci proietta oltre l'orizzonte del nostro destino

ci sprona a cercare

altre destinazioni per la nostra Anima

illuminandoci il percorso con la fiaccola della fiducia

E' un magma indistinto

di voglia di vivere

coraggio forza fede speranza gratitudine

che trasfonde dentro di noi emozioni

che generano intenti

che ci elevano al di sopra del bene e del male

del passato presente e futuro

al di fuori del tempo percepito

e inteso nell'ambito del reale

abilitandoci a viverlo

in una diversa prospettiva

di dilatazione nello spazio e nel tempo

L'Energia nutre la nostra gioia di vivere

e il nostro desiderio di riscatto

sottraendoci dal giogo del mito degli eventi

La fatalità non ha spazio e non ha scampo

e declina al cospetto dell'Energia danzante

che avanza sbaragliando

gli ostacoli e gli impedimenti

generati dalla paura

fa sciogliere e cadere

le catene che a essa ci vincolavano

E nella Pura Energia il tradimento non esiste

ne' l'alienazione e ne' il risentimento

L'energia ci sospinge verso i pascoli infiniti

delle nostre potenzialità represse e sopite

rimuovendo le ancore

degli antichi gioghi del potere

che ci tenevano vincolati

in un mondo non-mondo

sospesi al limite di una vita non-vita

Antichi gioghi

che relegandoci

al bordo della consapevolezza

e scagliandoci nel baratro del non-senso

ci costringevano erranti

nei meandri della nostra psiche impotente

sottomettendoci al vincolo

delle nostre perenni

frustranti insoddisfazioni

alienandoci il potere

sulle nostre capacità interiori

Rendendoci vulnerabili

castrandoci emotivamente

intimamente soggiogati

dal canto delle sirene

dell'apparenza costruita

codificata dai detentori di potere

Fatalità voluta e creata

architettata e progettata

allo scopo di renderci impossibile afferrare

le redini del nostro libero arbitrio

per cavalcare il destriero

della nostra realizzazione

nell'anelito di ricongiungerci

al nostro Io più profondo

Sono state tarpate le Ali

al nostro bisogno d'esistere

bloccando nel morso della paura

qualsiasi nostra velleità

di liberare il nostro corpo

asservito agli interessi monopolistici

dei controllori di potere

Siamo stati ingannati

Con fraudolenza

ci hanno condizionato a pensare

che l'unica realtà esistente

fosse quella gestita da loro

Che l'unica vita appagante

fosse quella creata artificiosamente

e che per noi al fuori di questo

non ci fossero altre prospettive

ne' alternative possibili

Ci hanno asservito

relegandoci con arroganza nell'ignoranza

costruendo attorno a noi

una rete di tabù

camuffate sotto forma

di regole e divieti

con il solo scopo

di tenerci sottomessi e sottoposti

al loro sistema di trappole mentali

destinate a impedirci

di essere consapevoli

della legittima esigenza

alla nostra evoluzione personale

Siamo stati talmente spaventati

da impedirci di crescere

Cresciuti nell'ignoranza

in balia di timori

costretti in seno

a opinioni non nostre

senza capacità

di discriminare individualmente

Pasciuti in un limbo

di sovrastrutture e stereotipi

trasfusi in noi

dalla più tenerissima età

Un alito letale

ha asfissiato le nostre menti

intossicandole con le venefiche esalazioni

di frasi e pensieri

creati con l'intento

di renderci non-pensanti

sostituendo concetti e opinioni precostituiti

ai nostri autonomi pensieri

In maniera subdola e occulta

ci sono state inculcate idee

che noi abbiamo introiettato

in modo così radicale

facendole nostre

illudendoci inconsapevolmente

che tali idee

fossero frutto del nostro pensiero

delle nostre esperienze

del nostro sentire

delle nostre emozioni

Le griglie costruite intorno a noi

hanno contribuito

sempre più

ad impedirci di connetterci

con la nostra Essenza

alimentando in noi la convinzione

della nostra iniquità e incapacità

Anestetizzati

nelle nostre capacità sensoriali

deprivati emotivamente

demotivati intenzionalmente

è sempre stato più facile e possibile

per i manovratori di menti

indurci a rafforzarci nella convinzione

di non essere in grado

di esperire autonomamente

fino ad arrivare a farci cullare

nell'abulia dell'attesa

di concetti che fossero instillati

nella nostra coscienza

e contribuissero a dotarci

di idee e opinioni

che ormai

eravamo rassegnati

non eravamo più in grado

di concepire autonomamente

Il momento della riscossa

è ormai alle soglie

e nuova Vita

Energia flusso d'Amore

scorrerà nelle nostre vene

E così E'

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eco 
03/03/08