Le forze delle tenebre si stanno avvicinando
incedono dall'ignoto e s'approssimano a noi
lavorando nell'ombra sempre più subdole e operose
Dico questo non perché io mi senta
un'entità angelica
ne' un essere illuminato
ma perché le sento
Sento la folla
sento la gente che vocifera
a volte sussurra
quasi in modo impercettibile
a volte urla
ed esprime così il proprio disagio e
la malafede che spesso le anima
viene allo scoperto
Malafede perché in mancanza di fede
s'accaniscono contro i più deboli
pensando così di risolvere le proprie frustrazioni
e di esorcizzare le paure ataviche che dentro di loro
avvinghiate al loro essere
impediscono di vivere la loro vita
in maniera armonica ed equilibrata
Il demone della disarmonia è qui
cavalca il destriero della discordia
e cerca di ergersi trionfante sulle rovine delle vite
misere e inappagate
di migliaia di persone inducendole a pensare
che il proprio riscatto è nell'odio verso gli altri
e nella supremazia autocratica verso altri esseri
che non siano della loro stessa levatura
o dimensione spazio-temporale
Sembrava che il razzismo fosse sparito
fosse ridotto ad una sorta di incubo ancestrale avvolto
nelle nubi del silenzio e abbandonato nel dimenticatoio
delle emozioni sopite e sepolte nei meandri
dell'animo più brutale e gretto
che la storia dell'uomo potesse ricordare
invece riappare e si insinua sempre più
in ogni ambito della nostra realtà
Avanzano minacciose le tenebre
minando alla radice ogni progresso
ogni evoluzione portata avanti nel corso di questi anni
dagli spiriti filantropici e solidali alla specie umana.
E' un corteo di mostri atavici che appare all'orizzonte
e che con il loro nero mantello
tentano di oscuraregli intenti e le speranze
di tutti quelli che lottano nella luce e per la luce
per il raggiungimento di uno scopo
unico nel suo genere e
nella sua levatura psicologica ed intellettuale
l'Amore Universale
L'Amore
l'unico sentimento in grado di far si
che ogni barriera possa essere abbattuta e crolli
e che l'uguaglianza tra noi esseri umani
possa trionfare e innalzarci oltre la mera natura animale
e portarci ai livelli di sacralità e di evoluzione
insiti nella nostra essenza di esseri spirituali
Non sto annunciando l'Apocalisse
sto solo cercando di capire come fare e cosa fare
per controbattere e sbaragliare le forze delle tenebre
che incombono e ormai sento vicine
L'Energia per riuscire a sconfiggerle
è dentro ogni essere umano
infinite scintille di luce dentro ognuno di noi
possono scacciare le tenebre che incombono
Più la nostra luce sarà intensa e luminosa
più le tenebre saranno costrette
dalla nostra luce ad uscire allo scoperto
ma
la luce non le spaventerà
All'inizio le forze del male si sentiranno comunque
spavalde e invincibili
conteranno sulla loro antica memoria
di esseri nefandi e malvagi per spaventarci
indurci a desistere dall'opporci alle loro forze oscure
Ma questo non può farci desistere
non deve annullare il nostro anelito di rivalsa e di rivolta
nei confronti delle tenebre
anzi tutt'altro
deve stimolarci ancor di più
ad esser solidali tra di noi
Esseri di Luce
nel nostro intento di sbaragliare
le forze del male
Solo vincendo le nostre paure
ce la potremo fare
Solo vincendo i nostri mostri interiori
ce la faremo
Esorcizzando il nostro timore di essere
anche solo in parte
complici e succubi della nostra natura oscura
potremo sconfiggere il male e far si che il Bene
immenso e incommensurabile
che alberga in ogni essere umano
si erga supremo e vincente
sull'intera oscurità che ci avvolge e ci tiene soggiogati
nel terrore di essere parte delle tenebre
Noi siamo Esseri di Luce
non dobbiamo dimenticarlo mai
nemmeno per un istante
La Luce immensa che scaturisce
all'unisono dai nostri cuori sarà l'energia divina
che vincerà le tenebre e le annienterà
E quando la luce si fonderà al buio
nascerà l'Amore
E Noi Esseri divini
Esseri di Luce
sconfiggeremo le tenebre
E così E'
eco
2 commenti:
"...Spreta latet silvis pudibundaque frondibus ora
protegit et solis ex illo vivit in antris;
sed tamen haeret amor crescitque dolore repulsae;
extenuant vigiles corpus miserabile curae
adducitque cutem macies et in aera sucus
corporis omnis abit; vox tantum atque ossa supersunt:
vox manet, ossa ferunt lapidis traxisse figuram.
Inde latet silvis nulloque in monte videtur,
omnibus auditur: sonus est, qui vivit in illa..."
Traduzione da Latino verso Italiano — Alpha
"... Si nasconde nei boschi disprezzato il suo viso vergogna tra le fronde
del sole e protegge la vita da quel momento nelle loro tane;
ma l'amore ancora, anche se disprezzato rimane e cresce il dolore;
diluire la vigilanza del misero corpo di
adducitque una magrezza ripugnante, la pelle e il succo è nell'aria:
tutto il corpo che se ne va, solo e con la voce di rimanere ossa:
la voce dei resti, le ossa della figura, si dice della pietra con esso Selfe.
Da lì si annida nei boschi senza in montagna a quanto pare,
ma tutti possono ascoltare: il suono di essa è, che vive ancora in lei ... "
Qualcuno potrebbe darmi una traduzione migliore? Grazie,
eco
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